The EDIT Dinner Prize è il nuovo premio di Artissima in collaborazione con EDIT, polo gastronomico innovativo che unisce sperimentazione e condivisione, nato a Torino alla fine del 2017.
Il premio, assegnato da una giuria con competenze artistiche e di food innovation ad un artista rappresentato in fiera, si concretizza in un riconoscimento in denaro e nella produzione e direzione artistica di una cena da realizzare presso EDIT in occasione dell’edizione 2019 della fiera.
EDIT con i suoi spazi, le sue persone, la sua filosofia, entra quindi in stretto dialogo con l’artista per l’ideazione di un happening collettivo aperto a un numero selezionato di ospiti. Un intervento artistico che mette in evidenza come il cibo, la sua preparazione e il suo consumo siano metafora d’interazione sociale. Un gioco tra discipline che mette al centro i rapporti umani fornendo spunti di riflessione sul presente. Una cena che si trasforma in esperienza artistica e personale.
Per festeggiare la nascita del premio, già in occasione dell’edizione 2018 della fiera, EDIT ospiterà nei suoi spazi il primo Edit Dinner Party diretto da Massimo Bartolini in collaborazione con Costardi Bros, chef stellati in residence presso l’EDIT Restaurant. Il progetto si articolerà in tre cene serali, intese come capitoli sequenziali di un unico racconto, a ciascuno dei quali potranno partecipare 60 persone, che scopriranno soltanto tramite l’esperienza le modalità dell’evento. Costi, dettagli e prenotazioni saranno disponibili a partire dal mese di settembre.
Il Campari Art Prize, forte del successo della prima edizione, consolida la partnership triennale tra Artissima e Campari Group.
Il premio è dedicato ad un artista under 35 tra quelli presentati nelle diverse sezioni della fiera, selezionato per la forza comunicativa e la capacità narrativa del suo lavoro artistico. Il Campari Art Prize conferma la storica apertura del brand a nuovi e inediti linguaggi e la fusione tra uno spirito imprenditoriale d’avanguardia e la ricerca artistica più sperimentale.
Sári Ember (São Paulo, 1985), presentata dalla Ani Molnár Gallery di Budapest è stata la vincitrice della prima edizione del premio. A maggio 2018, negli spazi della Galleria Campari, è stato inaugurato un progetto site specific dell’artista, prodotto grazie al premio.
L’OGR Award, alla sua seconda edizione, è il premio della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, finalizzato all’acquisizione di un’opera selezionata tra quelle presentate in fiera. Quest’anno il premio si concentrerà sulla nuova sezione Sound, allestita alle OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino. Le OGR, centro di arti visive e performative, sono un esempio unico in Europa di riconversione industriale mirato a far convivere la ricerca artistica, performativa e musicale, unendo le idee e i valori della creatività con gli strumenti e i linguaggi delle più avanzate tecnologie digitali.
Rokni Haerizadeh presentato dalla galleria Isabelle van den Eynde di Dubai, nella sezione Disegni è stato il vincitore della prima edizione del premio.
Refresh Premio Irinox, dedicato alla sezione Disegni e inaugurato nel 2017, è il premio promosso da Irinox che celebra anche quest’anno l’artista che attraverso il disegno “reinventa conservando”, esaltando in chiave contemporanea l’immediatezza espressiva di un mezzo che da sempre rappresenta per gli artisti la modalità di trasformazione delle idee in forma visiva. Al vincitore, oltre a un premio in denaro, verrà data l’opportunità di raccontare il suo processo creativo durante una lezione aperta in azienda, contaminando con la propria creatività un luogo legato all’innovazione, alla ricerca e alla produzione.
David Haines, presentato dalla galleria Upstream di Amsterdam, è stato il vincitore della prima edizione del premio.
Il Premio Fondazione Ettore Fico, finalizzato alla valorizzazione e promozione di un giovane artista, viene assegnato ad Artissima.
Tra i vincitori delle passate edizioni: David Douard (Galerie Chantal Crousel, Paris, 2017), Gian Maria Tosatti (Lia Rumma, Milano, Napoli, 2016), Anne Imhof (Isabella Bortolozzi, Berlin, 2015), Lili Reynaud-Dewar (Emanuel Layr, Vienna, 2014), Petrit Halilaj (Chert, Berlin, 2013). Oltre al premio, la Fondazione porta avanti il suo importante programma di acquisizioni di opere ad Artissima per arricchire la collezione del MEF – Museo Ettore Fico di Torino, con un’attenzione unica alla ricerca e all’arte italiana.
Il Premio illy Present Future, giunto alla sua diciottesima edizione, verrà assegnato da illycaffè all’artista ritenuto più interessante nella sezione Present Future, da anni piattaforma di lancio di nuovi talenti. Dal 2012, il Premio, in collaborazione con il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, offre al vincitore l’eccezionale opportunità di presentare un nuovo progetto negli spazi del Museo.
L’edizione 2017 del premio è stata vinta da Cally Spooner, presentata dalle gallerie GB Agency (Parigi) e Zero… (Milano), con l’opera Soundtrack for a Troubled time, 2017.
Il Premio Sardi per l’Arte Back to the Future, nato dalla partnership con la Fondazione Sardi per l’Arte, premia la galleria con il progetto più interessante in termini di rilevanza storica e di presentazione dello stand nella sezione Back to the Future, celebrando l’importanza della storia dell’arte nella ricerca contemporanea.
La quarta edizione del premio è stata vinta dalla Galleria Loevenbruck di Parigi con un progetto su Jean Dupuy.